Il caso Benfluorex: parere della Commissione Antidoping
In relazione ad un quesito, posto dalla FOFI al Ministero della Salute, relativo alla possibilità che il p.a. Benfluorex possa indurre positività ai test antidoping, la preposta commissione per la vigilanza ed il controllo sul doping, in attesa che la WDA (World Anti-Doping Agency) si pronunci sull’argomento, “invita i farmacisti preparatori a dare per le preparazioni magistrali officinali, contenenti sostanze con struttura chimica simile o effetto biologico simili a quelle comprese nella Lista, ogni utile informazione riguardo ai possibili rischi di incorrere in positività ai test antidoping”. (Vedi risposta ufficiale).
Pertanto, in attesa di ulteriori chiarimenti, si consiglia nel caso del Benfluorex di seguire il suggerimento della S.I.FA.P. (Società Italiana Farmacisti Preparatori) apponendo in etichetta la frase “Per chi svolge attività sportiva l’uso del farmaco senza necessità terapeutica può determinare positività ai test antidoping” e conservando prudentemente la ricetta fino al 31 luglio 2010, in attesa di conoscere se sarà necessario inviare i dati relativamente a questo p.a..