Insufficienza renale cronica
WEBCARE: manuale per la farmacia
Edizione del 26.03.2010. Dimensione file 5,00 MB
Dal 1° marzo 2010 nuovamente erogabili gli alimenti per insufficienza renale cronica
La Regione Lazio, con la Deliberazione di Giunta n. 103 del 19.02.2010, ha riattivato, grazie alla destinazione di fondi da parte dell’Assessorato alle Politiche Sociali e delle Sicurezze, l’erogazione gratuita –per il tramite delle farmacie aperte al pubblico- degli alimenti destinati all’insufficienza renale cronica (IRC).
La riattivazione dell’erogazione è stata altresì possibile grazie alla collaborazione di Federfarma Lazio che ha messo a disposizione la piattaforma di controllo WEB CARE, già in uso per i presìdi per diabetici, anche per i suddetti prodotti aproteici.
Da quando si possono erogare i prodotti aproteici?
I prodotti aproteici per insufficienza renale cronica posso esser nuovamente erogati, agli aventi diritto, dal 1° marzo 2010. Vedere anche circolare Regionale n. 28638/4K/00 del 26.02.2010.
Quali sono le modalità di erogazione?
I prodotti aproteici per IRC sono prescrivibili solo ai pazienti allo stadio 4 e 5 (filtrato glomerulare inferiore a 30ml/minuto), secondo il seguente tetto di spesa massimo mensile:
- € 120,00 per le persone adulte;
- € 120,00 per le persone di età inferiore ai 12 anni;
- € 160,00 per le persone di età inferiore ai 12 anni, che hanno bisogno di assumere latte ipoproteico.
Il paziente si dovrà recare dallo specialista nefrologo che, una volta attestata l’insufficienza renale cronica di stadio 4 o 5 (filtrato glomerulare inferiore a 30ml/minuto), prescriverà una dieta utilizzando la “Scheda regionale per la prescrizione di alimenti aproteici”. Con questa il paziente si recherà presso la propria ASL di residenza al fine del caricamento della stessa Scheda all’interno del sistema WEB CARE e per l’attribuzione del codice identificativo.
Il medico curante, deve prescrivere gli alimenti aproteici utilizzando la ricetta SSN (modulo regionale ricetta rosa di validità 30 gg escluso quello di emissione). Il medico all'atto della prescrizione si può limitare ad indicare il numero di autorizzazione (comunque l'indicazione di questo non è obbligatorio) fornito dal sistema WEB CARE e il tetto massimo di spesa mensile autorizzato. Può anche indicare la dieta come riportata nella Scheda Regionale, ma l'indicazione di questa si ritiene non obbligatoria. Infatti il tetto di spesa autorizzato potrebbe non essere sufficiente a garantire tutti i quantitativi degli alimenti indicati nella dieta stessa. E' dunque più corretto considerare la ricetta come buono di spesa.
Tutti i riferimenti sulla funzionalità del sistema sono riportati in giallo e si riferiscono alle pagine del manuale di istruzione.
La farmacia erogherà i prodotti aproteici rispetto al fabbisogno prescritto, imputando la spesa a carico della Regione entro il tetto autorizzato e a carico del paziente quella eventualmente eccedente.
Da un punto di vista pratico, il sistema WEB CARE per l’IRC funzionerà allo stesso identico modo della diabetica. Saranno pertanto valide tutte le funzionalità integrate con il proprio gestionale.
Per accedere all’erogazione sarà necessario digitare il codice fiscale dell’assistito nell’apposito riquadro della schermata principale WEB CARE (figura 1).
- Erogazione di prodotti aproteici: pag. 57 del manuale
Dopo aver digitato il CF dell’assistito si aprirà la pagina relativa alla patologia che possiede:
- se diabetico si aprirà la pagina dell’erogazione diabetica;
- se affetto da IRC si aprirà la pagina della IRC;
- se affetto da entrambe le patologie il sistema aprirà una schermata complessiza ed effettuerà l'erogazione della diabetica o della aproteica.
- Erogazione di prodotti aproteici e integrativa diabetica: pag. 64 del manuale
ATTENZIONE: se il paziente non si è recato presso la propria ASL di residenza a far caricare la “Scheda regionale per la prescrizione di alimenti aproteici” nel sistema WEB CARE, quest’ultimo, alla digitazione del codice fiscale, risulterà bloccato, non permettendo l’accesso (vedere figura 2).
Oppure una schermata bianca con la dicitura: L’ASSISTITO NON HA UN PIANO TERAPEUTICO IN CORSO. In entrambi i casi la farmacia non può erogare i prodotti.
All’atto della spedizione la farmacia, utilizzando il codice fiscale dell’assistito, stamperà ed allegherà alla ricetta del medico il modulo prodotto dal sistema sul quale dovranno essere apposte le fustelle dei prodotti erogati (in pratica quanto viene già fatto per l’integrativa diabetica).
ATTENZIONE LE FUSTELLE NON DEVONO ESSERE ATTACCATE ALLA RICETTA SSN.
Si ricorda inoltre di apporre la data di spedizione ed il timbro sulla ricetta SSN, riportando nelle caselle “galenico, diritto di chiamate, altro” l’importo totale della ricetta ricavata dai moduli ad essa allegati.
La ricetta con i moduli accoppiati deve essere inserita in una nuova fascia di tariffazione, denominata, momentaneamente, IRC (vedere oltre).
Come viene effettuato il rimborso alle farmacie?
Le ricette con i prodotti aproteici per i pazienti affetti da IRC faranno parte di una ulteriore fascia di tariffazione denominata -momentaneamente- IRC, numerate e contabilizzate a parte.
I prezzi di rimborso sono quelli riportati in Banca Dati. I prodotti erogabili sono tutti gli alimenti aproteici iscritti nel Registro Nazionale dei prodotti dietetici, individuato ai sensi del Decreto del Ministro della Sanità 8 giugno 2001; comunque il sistema WEBCARE è aggiornato quotidianamente. Il Registro è consultabile cliccando direttamente qui.
Secondo la circolare regionale n. 44655 del 01.04.2010 la nuova fascia di tariffazione denominata IRC i cui totali dovranno essere riportati nel riquadro A della DCR separatamente dalle competenze SSN. La DCR dovrà inoltre avere, nel riquadro D, un nuovo rigo, il numero 21, con su riportati i totali dei prodotti aproteici erogati nel mese tramite il sistema WEBCARE. CLICCA PER APRIRE IL NUOVO MODELLO DI DCR.
Il pagamento dell’importo IRC avverrà contestualmente con il totale della DCR.
Al fine di evitare la scansione delle ricette, il sistema WEBCARE permette anche l’importazione dei dati riepilogativi di tariffazione all’interno del proprio gestionale. Per attivare la funzione contattare la propria Software House. Tutte le maggiori Software House sono state avvertite per apportare le opportune modifiche ai vari gestionali.
- Riepilogo della contabilizzazione: pag. 77 del manuale
Domande Frequenti
1. Come si fa ad accedere al portale internet dedicato? Per accedere al portale WEBCARE per i prodotti aproteici non è necessario ricevere alcuna password o autorizzazione particolare; tutte le farmacie sono abilitate all’accesso: il portale internet è lo stesso già in uso per l’integrativa diabetica.
2. Posso erogare i prodotti aproteici al cittadino che si presenta con la sola tessera sanitaria? No, non è possibile. Il documento giustificativo è la prescrizione SSN del medico (ricetta rosa) che poi dovrà essere allegata ai moduli stampati tramite il sistema internet.
3. Che succede se sbaglio ad erogare i prodotti e dopo poche ore torna il paziente per la sostituzione? Sino al momento della contabilizzazione di fine mese posso annullare i movimenti e ripetere le operazioni (analogamente al sito internet WEB CARE DIABETICA). Non è possibile l’annullo parziale, è possibile l’annullo totale del movimento che quindi dovrà essere ripetuto daccapo.
4. Quali prodotti sono erogabili? Sono tutti gli alimenti aproteici iscritti nell’'elenco nazionale dei prodotti dietetici, individuato ai sensi del Decreto del Ministro della Sanità 8 giugno 2001. La banca dati del sistema WEBCARE è aggiornata quotidianamente.
5. Il paziente parte per le vacanze e mi chiede se posso consegnargli il quantitativo degli alimenti aproteici anche per il mese successivo. È possibile? Si è possibile erogare anche il mese successivo come specificato nella circolare Regionale n. 28638/4K/00 del 26.02.2010. Questa operazione si può effettuare solo nella finestra temporale che va dal 1° giugno al 15 settembre (circolare regionale n. 44655 del 01.04.2010, pag 3) secondo le modalità operative riportate a pag 61, 62 e 63 del manuale WEB CARE. Tutto comunque deve avvenire sempre dietro la presentazione di una ulteriore ricetta SSN e nei limiti di spesa stabiliti dal sistema WEB CARE.
- Anticipo nell'erogazione di una mensilità: pag. 61, 62 e 63 del manuale
6. Cosa succede se per quel determinato mese il paziente non preleva prodotti per tutto l’importo assegnato? Al paziente, ad esempio, sono stati assegnati prodotti per IRC per un importo totale mensile di € 120.00. Il paziente ritira in farmacia solo € 40,00 e si presenta al ritiro della rimanenza oltre la data di scadenza della ricetta SSN. La farmacia non può erogare altri prodotti ed il paziente perde l’importo di € 80,00.
7. In fase di tariffazione in quale fascia devo inserire le ricette di assistenza integrativa per IRC? Momentaneamente in una nuova fascia denominata IRC i cui totali dovranno essere riportati nel riquadro A della DCR separatamente dalle competenze SSN. La DCR dovrà inoltre avere, nel riquadro D, un nuovo rigo, il numero 21, con su riportati i totali dei prodotti aproteici erogati nel mese tramite il sistema WEBCARE.
8. Il cittadino deve pagare qualche ticket? No, nessun ticket è dovuto.
9. Che validità ha la ricetta? La ricetta SSN ha la corrente validità, cioè 30 gg escluso quello di emissione. L’erogazione dei prodotti aproteici deve essere completata entro il periodo di validità della ricetta (vedi anche domanda 6).
10. Dove attacco le fustelle dei prodotti? Sul modulo generato dal sistema WEBCARE. ATTENZIONE: il modulo deve comunque essere allegato alla ricetta SSN.
11. Dove ordino gli alimenti aproteici? L’erogazione degli alimenti aproteici per gli aventi diritto affetti da IRC non è come la DPC. I prodotti sono di proprietà della farmacia e al costo per lei più conveniente. Il prezzo di rimborso è quello riportato in Banca Dati.
12. E' possibile la spedizione frazionata? Si la spedizione frazionata è possibile. Infatti, nell'ambito del mese, il paziente può ritirare i prodotti anche in più volte. Ad ogni dispensazione, sempre entro il tetto di spesa, la farmacia stamperà dal sistema un modulo sul quale apporrà le fustelle; i vari moduli dovranno essere allegati alla ricetta.
13. Cosa succede se il paziente supera il tetto massimo di erogazione? Se il paziente ha diritto ad € 120,00 mensili, ma prelava prodotti per un importo superiore, l'eccedenza è a carico dell'assistito. Se, ad esempio, vengono selezionati prodotti per €121,08, a fronte di una autorizzazione di €120,00, viene mostrato un avviso sulla schermata (vedere pag. 59 del manuale), apponendo la spunta su “scontrino” e premendo “Esegui Transazione”, viene generato il consueto modulo di dispensazione, che riporta un’apposita dicitura ricordando al farmacista di farsi consegnare l’importo eccedente dall’assistito.
- Sforamento della spesa rispetto all'autorizzato mensile: pag. 59 e 60 del manuale
14. Se ho bisogno di assistenza a chi mi posso rivolgere? In caso di assistenza sul momento è possibile contattare l’Assiprofar (tel. 064463140 interno 25). Qualora fosse necessario segnalare il cambio di titolarità della farmacia, lo smarrimento della password e quant'altro è possibile inviare una mail all’indirizzo: webcare.amministrazione@federfarmaroma.com
Lo stop all'erogazione in SSN a partire dal 1° dicembre 2009
La Regione Lazio, con Decreto Commissariale n. U0076 del 23.11.2009, ha disposto, a partire dal 1° dicembre 2009 la sospensione della fornitura gratuita in ambito SSN dei prodotti aproteici per i pazienti affetti da insufficienza renale cronica.
Modalità operative dell'interruzione all'erogazione in SSN
Secondo la circolare regionale del 27.11.2009, dal 1° dicembre non possono essere erogati in SSN i prodotti aproteici, ad eccezione di quelli prescritti su ricette con autorizzazione novembre 2009 ferma restando la scadenza naturale della ricetta di 30 giorni (a partire dalla data di emissione).
Esempio: ricetta redatta dal medico il 12.11.2009, autorizzata dalla ASL il 30.11.2009, può essere spedita in SSN sino al 12.12.2009.